Art. 1 - DENOMINAZIONE E SEDE
Con la denominazione di Club Pensionati RTSI si è costituita a Lugano, il 17.01.2002, secondo gli articoli 60 e seguenti del CCS, un’associazione apartitica e aconfessionale, che raggruppa i collaboratori pensionati della RTSI (Radiotelevisione Svizzera di lingua Italiana).
A seguito del cambiamento avvenuto in marzo 2009 del nome della RTSI in RSI anche il Club dei pensionati ha modificato la propria denominazione in Club Pensionati RSI Radiotelevisione Svizzera.
La Sede del Club Pensionati RSI si trova presso il domicilio del Presidente.

Art. 2 - SCOPO
Il Club Pensionati RSI vuole offrire ai suoi soci la possibilità di riunirsi in gruppi che svolgono attività specifiche, di trovare sostegno per i loro problemi particolari grazie alla collaborazione di colleghi e di esperti, e di riunirsi per manifestazioni di svago o di interesse comune, favorendo la convivialità.

• I partner dei soci (mogli, mariti, compagne, compagni) nonché vedove e vedovi purché ne facciano esplicita richiesta.
• Tutti coloro che hanno lavorato per un certo periodo alla RSI e che, per motivi diversi, hanno dato le dimissioni e di conseguenza non figurano fra i pensionati ufficiali dell'azienda.

• Della tassa sociale, che viene fissata di anno in anno dall’Assemblea ordinaria su proposta del Comitato e che non può essere comunque inferiore a Fr. 50.- annui. La tassa deve essere versata entro 3 mesi dall’inizio dell’anno.
• Di eventuali elargizioni di terzi a sostegno della sua attività.
• Di altri eventuali introiti derivanti dalle diverse attività o dai redditi del proprio capitale.
• Di introiti da sponsoring o patronati.
• Del contributo finanziario che la RSI versa per ogni socio attivo.

• L’Assemblea generale dei soci.
• Il Comitato.
• I revisori dei conti

• L’Assemblea generale è l’organo superiore del Club ed è composta da tutti i soci attivi, inclusi i membri del Comitato e i revisori dei conti.
• L’Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta l’anno, di regola entro il mese di marzo, con almeno dieci giorni di preavviso e con l’indicazione delle trattande (ordine del giorno).
• L’Assemblea ordinaria delibera a maggioranza semplice, qualunque sia il numero dei soci presenti.
• L’Assemblea straordinaria si riunisce qualora il Comitato dovesse ritenerlo necessario, oppure su richiesta scritta da parte di almeno un quinto dei soci. (In questo caso deve essere convocata entro 30 giorni dalla richiesta).

1. L’elezione del Presidente e dei membri del Comitato (voto per alzata di mano, se non richiesto formalmente il voto segreto).
2. L’elezione del revisore e del suo supplente (voto per alzata di mano, se non richiesto formalmente il voto segreto).
3. L’approvazione del verbale dell’ultima assemblea.
4. L’esame e l’approvazione dei conti e dell’attività dell’anno trascorso; discarico del Comitato; l’approvazione di progetti presentati per l’attività futura.
5. Le modifiche statutarie (valide solo con una maggioranza di 2/3 dei soci presenti al momento della votazione).
6. Il preventivo e la fissazione della tassa sociale.
7. La deliberazione, in ultima istanza, sui provvedimenti di esclusione dei soci.
8. La decisione di pronunciare lo scioglimento del Club (valida solo con una maggioranza di 4/5 dei soci presenti). In questo caso, l’Assemblea deve pure deliberare sulla destinazione del fondo sociale.

• Le proposte per le attività da svolgere e la sorveglianza sulle loro realizzazioni. La tenuta dei conti e dell’elenco dei soci.
• La proposta all’Assemblea ordinaria di esclusione dei soci.
• Le proposte per la nomina dei membri di Comitato e dei revisori.
• La proposta per la fissazione della tassa annuale.

• I membri del Comitato e i revisori possono far valere solo le spese sopportate per l’espletamento dei propri compiti.
• Il rimborso va approvato dal Comitato.
• Il Comitato può decidere di accordare il rimborso spese anche ai suoi collaboratori.